Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)
Appunti di Estimo - Soggetti coinvolti
Soggetti coinvolti nella Valutazione di Impatto Ambientale
- Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare - Direzione generale per le valutazioni ambientali, in qualità di autorità competente (nella figura del Ministro) in sede statale (art.7, comma 3 D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) che si avvale del supporto tecnico-scientifico della Commissione Tecnica di Verifica dell' Impatto Ambientale - VIA e VAS (art.8 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.)
- Ministero per i Beni e le attività culturali - Direzione generale per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, che collabora all' attività istruttoria, esprime il parere di competenza e si esprime di concerto (nella figura del Ministro) con l'autorità competente nell'ambito del provvedimento di VIA;
- Regione/i, Provincia/e, Comune/i il cui territorio sia anche solo parzialmente interessato dal progetto o dagli impatti della sua attuazione (art.23, comma 3 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.). Tali soggetti sono informati dell'avvio della procedura e dispongono altresì della documentazione tecnica a corredo dell'istanza. Devono pertanto essere considerati, ai fini della trasmissione dell'istanza e della relativa documentazione, oltre ai territori corrispondenti con la localizzazione geografica del progetto e delle eventuali opere connesse, quelli che possono essere interessati dai potenziali impatti ambientali determinati dall'attuazione del progetto, sia in fase di cantiere che di esercizio, che si esplicano in area vasta (es. emissioni in atmosfera, approvvigionamento/smaltimento rifiuti, acqua, energia, paesaggio, ecc.).
- Altre Amministrazioni/Enti competenti al rilascio di autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, nulla osta e assensi comunque denominati in materia ambientale qualora siano necessari per la realizzazione del progetto o per l'esercizio dell'opera e specificatamente previsti dalle relative norme di settore (art. 23, comma 2 del . D.Lgs.152/2006 e s.m.i.).
- Soprintendenze per i Beni Architettonici ed il Paesaggio e Soprintendenze Archeologiche territorialmente competenti;
- Enti Parco ed altri soggetti gestori di aree naturali a vario titolo protette;
- Capitanerie di Porto (progetti in aree marine costiere e/o in mare aperto);
- Autorità di bacino (nazionali, interregionali, regionali);
- Consorzi di Bonifica;
- Autorità d' Ambito territoriale Ottimale.
Nell'ambito della procedura di VIA, il Ministero per i beni e le attività culturali, la/e Regione/i interessate e le altre Amministrazioni/Enti competenti in materia ambientale rendono i pareri di competenza in merito al progetto che il Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare acquisisce e valuta ai fini dell'emanazione del provvedimento di VIA (art.25 D.Lgs.152/2006 e s.m.i.) con i tempi e le modalità indicate agli adempimenti a carico dell'autorità competente. Si evidenzia che il parere del Ministero per i beni e le attività culturali ha carattere vincolante.
La/e Regione/i esprimono il concorrente interesse regionale, designando un proprio rappresentante, per partecipare alle attività istruttorie svolte dalla Commissione Tecnica di Verifica dell' Impatto Ambientale - VIA e VAS. La richiesta deve essere inoltrata alla Direzione per le Valutazioni ambientali ai fini del riconoscimento in sede di intesa dell' interesse concorrente (D.P.R. 90/2007, art.9, c.1).
- Pubblico, che è informato dell'avvio della procedura e può consultare la documentazione tecnica a corredo dell'istanza sia sul sito per le Valutazioni Ambientali VAS-VIA del Ministero dell'Ambiente sia presso le altre Amministrazioni presso le quali è stata depositata la documentazione. Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale, presentare proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi sia in forma scritta o mediante posta elettronica certificata (DGSalvaguardia.Ambientale@PEC.minambiente.it) entro il termine di sessanta giorni dalla pubblicazione dell'avviso sui quotidiani, come illustrato negli adempimenti a carico del proponente.
I soggetti di cui ai primi 4 punti sono i destinatari della trasmissione dell'istanza di VIA e della relativa documentazione allegata. A tali soggetti dovranno essere trasmessi tutti i successivi atti e documenti, amministrativi e tecnici, relativi alla procedura di VIA.